Nel lungo periodo di quarantena per il Coronavirus, ho pensato spesso in particolare ai bambini e ai ragazzi costretti a stare chiusi in casa, aspettando di poter uscire e riprendersi la loro vita interrotta, mi sono chiesta come potevo regalargli un sorriso. Io scrivo, narro, racconto, e allora ecco la fiaba “Giorgetto, Lea, e il Cigno nero“, con la speranza che riesca a farli sognare e a spingerli ad immaginare cose belle e soprattutto, a credere nella potenza dell’Amore.