Quale augurio?

 

 

Quest’anno, per me e la mia famiglia, il Natale ha un significato più completo, poiché è arricchito dalla recente nascita del primo nipotino.

E’stato osservandolo che ho pensato agli auguri da fare a tutti per il Natale 2016.

Mi sono chiesta: ”Che cosa dobbiamo assicurargli per la sua esistenza?”. Io penso che dobbiamo garantirgli un mondo vivibile perché l’aria che respirerà, il cibo che mangerà, l’acqua che berrà, e che dovranno essere sufficienti a farlo crescere, siano migliori di quelli che noi abbiamo ricevuto.

Gli dimostreremo così che amiamo la vita e gli trasmetteremo gioia.

Opera di Dino Nicoletti

Ho pensato che avrà bisogno di un’educazione basilare delle cose autentiche della vita,

dei beni necessari non superflui per esistere, che lo aiuteranno nel suo percorso.

Imparerà, così, a conoscere per scegliere, distinguere, indignarsi e rifiutare.

Il mio augurio per tutti, quindi, è un Natale basato su un benessere reale, di salute, di pace, di sobrietà e di condivisione, di rapporti positivi tra persone in cui sia possibile dare e ricevere nella riscoperta del vero significato del Dono e della Bellezza.

Buon Natale di cuore a tutti!

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Caterina Condoluci

Caterina Condoluci vive da oltre trent’anni nel Veneto, dove ha esercitato per lungo tempo la professione di docente di italiano e storia. Appassionata d’arte e di letteratura, attualmente si dedica alla scrittura come testimonianza di vita.

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