Una piccola scuola, un cuore grande

 

 

 

 

Qualche giorno fa ho ricevuto un regalo inatteso che mi ha sorpreso, emozionato e scaldato il cuore.

Ritornando a casa, ho trovato un avviso che mi invitava a recarmi all’ufficio postale per ritirare una raccomandata. “Cosa sarà?”, mi sono chiesta incuriosita, poiché non aspettavo nessuna lettera. L’impiegato mi porse un pacchetto dalle dimensioni di un libro.

 

Ritornata nella mia abitazione e apertolo, sono rimasta senza parole:

 

davanti ai miei occhi diciannove libricini curati molto bene con tanto di biografia e illustrati; ognuno era firmato da un bambino/bambina e raccontava con semplicità e affetto una fiaba che riguardava i nonni, descrivendo episodi del loro vissuto.

 

 

 

 

 

Allora ho ricordato…Il contatto telefonico con la maestra della Scuola Don Lorenzo Milani di un paesino calabrese, Melicucco,  Lucia Napoli la quale, avendo letto la mia fiaba La casetta color senape, aveva deciso di proporla ai suoi alunni di una classe IV della scuola primaria. Il lavoro era stato condiviso con una collega, la maestra Teresa Soscara, animata anche lei come la collega, da spirito di iniziativa. Entrambe hanno rivelato abilità didattiche e sensibilità non usuali. Ho avuto modo d’incontrare tutti, maestre, alunni, genitori e esponenti istituzionali del paese e l’incontro ha avuto il sapore di un caldo abbraccio.

Non dimenticherò mai l’entusiasmo dei bambini accompagnati dai genitori attenti e disponibili, la loro accoglienza, quella della maestra Lucia che mi è diventata subito cara e che ricordo con grande stima.

Oggi è la festa dei nonni, cui dedico la mia fiaba.

Ho pensato agli alunni, di cui ricordo perfettamente gli occhi curiosi e attenti, ai loro lavori, ai loro sogni, ai loro progetti e desidero ringraziarli di cuore per il dono di valore inestimabile che mi hanno fatto con i loro piccoli ma grandi libricini.

Peccato non poter mostrare i loro visi vivaci.

Grazie Maestra Lucia, grazie bambini e grazie maestra Teresa.

 

 

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Caterina Condoluci

Caterina Condoluci vive da oltre trent’anni nel Veneto, dove ha esercitato per lungo tempo la professione di docente di italiano e storia. Appassionata d’arte e di letteratura, attualmente si dedica alla scrittura come testimonianza di vita.

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